Davide Tomasello
Archivi tag: comunismo
Come alla fine d’una guerra Napoli ’44 (Norman Lewis, 1978)
Rileggere oggi Napoli ’44 di Norman Lewis (Adelphi 1993) è un’esperienza che apre gli occhi non solo sulla Napoli di allora, ma anche e soprattutto sull’Italia di ora. Tre quarti di secolo sembrano essere trascorsi invano, tanto è l’impatto che … Continua a leggere
Pubblicato in recensioni Contrassegnato Alleati, americani, camorra, Campania, colonialismo, comunismo, democrazia, destra, dominio, elezioni, fame, fascismo, guerra, ingiustizia, Italia, mafia, Napoli, Norman Lewis, partiti, politica, potere, povertà, prostituzione, recensioni anarchiche, seconda guerra mondiale, sinistra, sottomissione, Unità d'Italia Commenti disabilitati su Come alla fine d’una guerra Napoli ’44 (Norman Lewis, 1978)
Trentasei passi sotto il cielo
A Cateno Lo spazio merita d’essere invaso dai libri. La transitorietà del cammino dev’essere segnata dalle erme dei grandi e dai genitali dei genî, rischiarata dalle loro parole impresse e durevoli – per quanto la meta possa essere illusoria, giacché … Continua a leggere
Pubblicato in diario Contrassegnato 2010, Cateno Tempio, comunismo, condivisione, conoscenza, critica, epistemologia, filosofia, filosofo, leggere, letture, libri, saggezza, sapienza, scienza, società, verità Commenti disabilitati su Trentasei passi sotto il cielo
Socrate e la nascita dello Stato
Ho già detto che la Repubblica intera è un grande esperimento mentale, il primo realmente politico e tra i più azzardati e totali mai compiuti da un filosofo, tanto da farci spontaneamente concordare con quella sentenza che reputa la filosofia … Continua a leggere
Pubblicato in filosofia politica Contrassegnato bisogni, bisogno, comunismo, conflitto, diversità, esperimento, esperimento mentale, etologia, fantasia, filosofia, filosofia politica, Gedankenexperiment, giustizia, giusto, Grecia, guerra, ingiustizia, la Repubblica, lavoro, nascita, natura, Platone, Repubblica, Socrate, Stato, uguaglianza, Πολιτεία Commenti disabilitati su Socrate e la nascita dello Stato